domenica 14 settembre 2014

Sospensione del servizio

Nel corso degli ultimi anni le richieste di assitenza legale e consulenze che arrivano ogni giorno a Scrittori in Causa sono aumentate considerevolmente, il che è confortante perché significa che sempre più autori sono consapevoli di avere dei diritti e sanno di avere qualcuno a cui rivolgersi gratuitamente invece di dover pagare un avvocato. In questi anni, non senza difficoltà avendo un lavoro part-time oltre ai lavori legati alla scrittura, ho continuato a portare avanti da sola lo sportello legale, rispondendo e assistendo tutti, nessuno escluso, in tempi brevi e talvolta brevissimi.
Ma negli ultimi mesi non solo le richieste sono ulteriormente aumentate, ma un nuovo lavoro a tempo pieno mi toglie ora anche quel tempo e quelle energie che quotidianamente fino ad oggi ero riuscita a riservare all'assistenza legale di Scrittori in Causa.
Per questi motivi devo arrendermi al fatto che la mole di richieste supera di troppo le mie forze e non sono più in grado di gestire lo sportello legale da sola, di rispondere in tempi ragionevolmente utili, di assistere quotidianamente chi si rivolge a noi come ho sempre fatto. Per questo motivo mi vedo costretta, con grandissimo rammarico, a sospendere questo servizio che da quattro anni, inizialmente insieme a Alessandra Amitrano, Simona Baldanzi e Sergio Nazzaro (co-fondatori del progetto e del sito), porto avanti con gioia e determinazione.
Ho pensato di cercare qualcuno che possa prendere il mio posto, ma mi rendo conto che è veramente difficile trovare qualcuno, competente e pratico di contratti di edizione, legge sul diritto d'autore e Codice Civile, che sia disposto a dedicare gratuitamente (almeno) mezza giornata al giorno a questo progetto di assistenza legale gratuita per gli scrittori.
Tuttavia, se qualcuno avesse le competenze richieste e desiderasse prendere il mio posto, sono disponibile ad assisterlo nella fase iniziale e a supervisionarlo poi, per garantire a chi si rivolgerà a noi la continuità e la professionalità di questo sportello legale esattamente come l'ho gestito e portato avanti io stessa fino a oggi.
Se qualcuno, una o più persone che hanno competenze, tempo e voglia di continuare a far vivere questo progetto, desidera collaborare con me perché l'assistenza di Scrittori in Causa non chiuda definitivamente, può contattarmi al mio indirizzo email (carolina.cutolo@gmail.com), sono disponibile per un ruolo di supervisione, riferimento e coordinazione di un eventuale gruppo di lavoro che garantisca la prosecuzione di questo servizio gratuito così prezioso per chi non può permettersi un avvocato e ha bisogno di assistenza nella trattativa prima della firma di un contratto o in un contenzioso con un editore che non rendiconta, non paga, non rispetta gli impegni contrattuali.

Mi scuso con tutti gli autori che ci hanno richiesto assistenza e che non hanno ancora ricevuto risposta, non era mai successo in quattro anni, se sta succedendo è solo perché davvero la mole di richieste supera di gran lunga le mie forze e non ho più la possibilità concreta di fornire assistenza legale (materia, come si può immaginare, delicatissima) con la necessaria e doverosa attenzione e dedizione.

Per collaborare con Scrittori in Causa e proporvi per rispondere alle richieste di assistenza legale e consulenza scrivetemi qui:

carolina.cutolo@gmail.com

Grazie
Carolina Cutolo