venerdì 4 gennaio 2013

Hai vinto! Ma se non PAGHI non ritiri il premio

Dopo la vicenda della Leonida Edizioni, che ha chiesto denaro per pubblicare l'opera di un'autrice che si era piazzata seconda al concorso letterario Gaetano Cingari, e che nel bando del concorso aveva millantato Patrocini pubblici poi smentiti dalle istituzioni in questione, torniamo a parlare di un concorso letterario in cui classificarsi tra i vincitori significa pagare (e se non si paga si perde diritto al premio), e per il quale cominciano ad arrivare smentite di concessione di Patrocini. Ma andiamo per ordine. 

Il concorso letterario di cui parliamo si intitola “Voi, gli autori didomani”, è alla sua prima edizione ed è indetto dalla MCGManagement - MCG Edizioni.

Un'Autrice che si è piazzata tra i vincitori del concorso ha ricevuto un'interessante email dalla titolare della casa editrice, ce l'ha inoltrata e ci ha autorizzati a pubblicarla. Ringraziandola per la sua segnalazione e per il suo consenso alla diffusione, partiamo dunque proprio dal testo della lettera, sorvolando sui numerosi refusi ed evidenziando invece in neretto e sottolineato alcuni passaggi che di seguito commenteremo, eccola:


---------- Messaggio inoltrato ----------
From: "Maria Grazia Catanzani" <@>
Subject: OPERA VINCITRICE PREMIO "VOI, AUTORI DI DOMANI" -
UN BEL REGALO DI NATALE DA MGC EDIZIONI!!

Gentilissimo Autore,

in un giorno così importante quale è il Natale, Le comunichiamo, con la presente che nell'ambito del prestigioso premio letterario in oggetto, la Sua opera e' risultata VINCITRICE tra i primi 30 classificati della 1° Edizione del Premio “Voi, Autori di domani 2012” di MGC Edizioni con MGC Management. 

Nel farle i più vivi complimenti per lo splendido risultato - conseguito tra centinaia di opere in gara, quasi tutte di ottimo livello - la informiamo che la Giuria ha deliberato di premiarLa con una eccezionale proposta editoriale, come previsto dal bando del Premio, il cui fine è quello di riconoscere particolare merito al Suo lavoro. 

La casa editrice MGC Edizioni, partner e sponsor del Premio, pubblicherà in formato e-book e cartaceo la Sua opera.
Come ben saprà, ormai l'editoria viaggia "in rete": non a caso lo slogan che contraddistingue MGC Edizioni recita:"Il tuo libro verso il futuro" ma con un occhio alla “tradizione”. 

Fin d'ora possiamo dirLe che pubblicare con MGC Edizioni, accanto a personaggi come Martufello, Laura Efrikian e altri grandi personaggi che verranno, di fatto diventando loro "colleghi", e' un modo non indifferente per farsi conoscere.

È ovvio che Lei ancora deve "farsi un nome" nel panorama editoriale nazionale (considerando il fatto che in Italia ogni giorno vengono pubblicati ben 250 nuovi libri), ma questo e' facilmente raggiungibile come obiettivo in quanto MGC Edizioni gode della distribuzione nazionale PDE di Feltrinelli oltre a tutti gli store on line più famosi: IBS, lafeltrinelli.it, Il giardino dei libri, Kobo.it, Bol.it e quasi un centinaio di store on line per e-book ai quali siamo affiliati attraverso la piattaforma "Stealth" del sito www.simplicissimus.it che sta diventando meta obbligata per tutti coloro che amano la lettura.

Come già esposto, MGC Edizioni non chiede alcun contributo strano: offre SERVIZI su misura per Lei e la Sua opera. Ma come ogni altra casa editrice, anche MGC Edizioni pubblica quando c'è un minimo di richiesta di acquisto. È poiché è molto improbabile che la distribuzione e le librerie si impegnino all'acquisto di un'opera di un autore che non fa parte del grande "circo" mediatico e televisivo e' indispensabile che l'autore "investa un minimo su se stesso" come già hanno fatto e stanno facendo tutti, e, sottolineiamo, TUTTI, i nostri autori. 

Con la stampa su richiesta (print on demand) e grazie al nostro sito partner www.ilovebooks.it, inoltre, ogni autore può, una volta registratosi, farsi recapitare o far recapitare, con tanto di dedica (se lo si desidera) il proprio libro a chi si vuole ovunque, in Italia e all'estero entro 24 ore.
Il Suo libro sarà edito con codice ISBN, inserito nel nostro e-commerce, presentato nell'ambito delle più prestigiose Fiere Nazionali dell'editoria (Fiera del libro di Roma, Salone del Libro di Torino e altre) alle quali la MGC Edizioni partecipa sin dalla Sua fondazione.


Ma i Suoi vantaggi non finiscono qui: a fronte del versamento per i servizi offerti, avrà diritto a PUBBLICARE GRATUITAMENTE una Sua opera diversa da quella che ha partecipato al Premio, in virtù del risultato ottenuto con questa edizione del premio per il quale è già pronta la nuova edizione (a questa edizione hanno partecipato oltre 40.000 autori). 

La premiazione avverrà nel corso del Salone del Libro di Torino in programma dal 16 al 20 maggio 2013 pp.vv. nel corso della presentazione dei nuovi volumi MGC Edizioni per l'anno 2013. 
A tal proposito E' OBBLIGATORIO PER GLI AUTORI VINCITORI, FINALISTI, SEGNALATI, ECC., CHE COMUNQUE AVRANNO LA LORO PUBBLICAZIONE, ISCRIVERSI AL SITO www.mgcedizioni.eu , AL SITO PARTNER MGC EDIZIONI, www.recensionelibri.it CHE OFFRE UN SERVIZIO COMPLETO DI UFFICIO STAMPA PER UN MESE COMPRENDENTE: recensione del proprio libro ad opera di scrittori professionisti, intervista all'autore, n. 1 comunicato stampa che verrà inviati per via elettronica ai maggiori quotidiani e periodici con link diretto all'acquisto per 3 volte nell'arco temporale di un mese. OVVIAMENTE TUTTO QUESTO E' RIPETIBILE per l'Autore TUTTE LE VOLTE CHE SI VUOLE, IN PARTICOLARE IN PROSSIMITÀ DI EVENTI COME QUELLO DI TORINO E ALTRI ED EVENTUALI CHE VI SEGNALEREMO NEL CORSO DELL'ANNO. 

A fronte di questo eccezionale risultato, la casa editrice Le offre una serie di servizi: quelli elencati nel bando del Premio, che, in quanto tali, comportano un piccolo contributo a fronte dei servizi offerti che Lei, in qualità di VINCITORE del premio, si impegnerà a versare entro il 31 gennaio 2013 (pena la perdita del risultato ottenuto). 
La lavorazione del libro inizierà il prossimo 1 febbraio 2013 e, insieme, arriveremo alla pubblicazione a maggio.

Certa della Vostra accettazione, al rientro dalle Festività, Vi verrà inviato il contratto di edizione e potremo poi procedere. 

La Sua opera sarà presentata ufficialmente nel corso della prossima edizione del SALONE INTERNAZIONALE DEL LIBRO DI TORINO - Complesso Lingotto Fiere da 16 al 20 maggio 2013.Congratulandoci nuovamente per lo splendido risultato ottenuto, La invitiamo a rispondere alla presente entro e non oltre il 15 gennaio p.v. inviandoci una mail all'indirizzo: info@mgcedizioni.net.

La salutiamo cordialmente nell'attesa di annoverarLa tra i nuovi prestigiosi autori della MGC Edizioni.
Dott.ssa Maria Grazia Catanzani 
Presidente - Amministratore Unico
MGC Edizioni – Roma


Dunque,
ecco le riflessioni che ci ha suscitato questa interessante lettura:

  1. Non basta attribuire l'aggettivo “prestigioso” perché qualcosa lo sia. Questo concorso è alla sua prima edizione, già solo per questo, come può essere definito addirittura “prestigioso”? Il prestigio non si guadagna nel tempo, dimostrando serietà e qualità negli anni? O forse il prestigio a cui si riferiscono è un riflesso degli illustri e incredibilmente numerosi patrocini istituzionali che vanta nella pagina del bando? Eccoli: Alto Patronato della Presidenza della Repubblica, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura (cit. - sono rimasti al MinCulPop? ndr), Ambasciata degli Stati Uniti, Ambasciata del Regno del Marocco, Ambasciata del Regno Unito di Gran Bretagna, Regione Lazio, Provincia di Roma, Roma Capitale. Siccome non sarebbe la prima volta che un concorso letterario millanta patrocini poi smentiti (vedi vicenda Leonida Edizioni), abbiamo provveduto a contattare una per una queste istituzioni e cominciano ad arrivare le smentite ufficiali.

    Ecco la smentita inviataci dalla Regione Lazio: 

    Gentile Utente, In relazione alla sua richiesta n.HD0000000013674 l'Ufficio competente ci ha comunicato che, a seguito di verifiche effettuate sia presso la Struttura Comunicazioni, Relazioni Esterne e Istituzionali della Presidenza, che presso la Segreteria dell'Assessorato alla Cultura, Sport, Politiche Giovanili e Turismo della regione Lazio, non risulta essere stato concesso alcun patrocinio alla Società MGC Management per il concorso letterario in oggetto. Cordiali Saluti Ufficio Relazioni con il pubblico. Regione Lazio.

    Nonché la smentita dell'Ambasciata degli Stati Uniti D'America:

    In merito alla Sua richiesta in data 7 gennaio u.s., desidero informarLa che nessun patrocinio da parte di questa Ambasciata degli Stati Uniti d’America né da alcun ufficio settoriale all’interno di essa, è mai stato concesso alla MGC Management – MGC Edizioni.
    Daniela Masci
    Cultural Affairs Assistant
    Public Affairs Office
    U.S. Embassy
    Via Sallustiana, 49
    00187 Rome, Italy
     


    Nonché la smentita dell'Ambasciata Britannica:


    Dopo un attento controllo, abbiamo verificato che, effettivamente, l’Ambasciata Britannica non ha mai concesso alcun patrocinio alla MGC Management – MGC Edizioni né per il concorso letterario da lei citato né, tanto meno, per altre attività.

    Abbiamo già preso un primo contatto con la casa editrice richiedendo la rimozione del nostro nome dal sito web da lei indicatoci ed abbiamo provveduto ad informare il nostro ufficio amministrativo che si occuperà di portare a termine la questione.

    Nel ringraziarla nuovamente per averci portato a conoscenza di questo spiacevole evento, le porgiamo distinti saluti.

    Ambasciata Britannica
    Ufficio Stampa e Comunicazioni
    Via XX Settembre 80/a
    00187 Roma, Italia

    Restiamo dunque in attesa di altre smentite o conferme che aggiungeremo qui via via che ci arrivano.

  2. Si parla di “eccezionale proposta editoriale”, ma non ci sembra ci sia nulla di eccezionale nel chiedere agli autori un contributo in cambio della pubblicazione e di una serie di servizi editoriali (tutti da vedere poi), purtroppo l'editoria a pagamento è una prassi fin troppo diffusa.

  3. Pubblicare per lo stesso editore di MARTUFELLO è un “modo non indifferente per farsi conoscere”? Con il più sincero rispetto per l'opera “Ritete con me... cioè... io...” (cit.), che non abbiamo letto e dunque certo non giudichiamo, perché mai pubblicare con lo stesso editore di Martufello dovrebbe procurarmi visibilità? Se per esempio ho scritto un testo serio, complesso o drammatico, perché mai dovrebbe giovarmi l'aver pubblicato con lo stesso editore di un cabarettista? Forse per questo l'editore usa cautamente l'ambigua frase “non indifferente”? Spera che l'autore caschi in un obsoleto espediente di marketing? No, è che diventare “colleghi” di Martufello non ha prezzo.

  4. MCG sostiene di non chiedere alcun “contributo strano”, solo di fornire una serie di “servizi”, ma i contributi chiesti dagli editori a pagamento non sono mai “strani”, sono sempre giustificati dall'editore per sostenere le spese di pubblicazione e per fornire all'autore e all'opera servizi editoriali, quindi perché questa precisazione? Coda di paglia, fumo negli occhi, o entrambe le cose?

  5. Dopo il solito panegirico su quanto sia rischioso scommettere su un autore sconosciuto (per quanto rischiare il proprio capitale sugli autori sia esattamente il mestiere dell'editore), si precisa che è indispensabile che l'autore “investa un minimo su se stesso”, aggiungendo che così fanno “tutti e, sottolineiamo, TUTTI” i loro autori. Dunque anche MARTUFELLO ha pagato per pubblicare con MCG? Questo dovrebbe confortarci?

  6. Ma i “vantaggi non finiscono qui”, visto che MCG offre agli autori che pagheranno per ritirare il premio, l'opportunità di PUBBLICARE GRATUITAMENTE (maiuscolo dell'editore, si vede che ci tiene proprio a questa cosa della gratuità) le opere successive a quella vincitrice del concorso per pubblicare la quale però l'autore dovrà PAGARE (maiuscolo mio).

  7. Segue un lungo periodo in cui si abusa dell'uso del maiuscolo e in cui si elencano degli “eccezionali” quanto ovvi vantaggi che sono solo il minimo che qualunque editore che si faccia cedere i diritti di pubblicazione di un'opera dovrebbe garantire ai suoi autori, gratuitamente, perché QUESTO è il mestiere dell'editore.

  8. A fronte di quello che viene definito un “eccezionale risultato”, nonostante, lo ripetiamo, non ci sia niente di straordinario nei servizi che questo editore dichiara di poter fornire, all'autore viene chiesto un “piccolo contributo” da versare entro il 31 gennaio 2013, PENA LA PERDITA DEL RISULTATO OTTENUTO” (maiuscolo mio): dunque, se non pago non mi assegnate più il premio. Da qualunque punto di vista si guardi questa frase non può che gettare un'ombra di malafede sull'intera operazione: Bravo! Hai vinto un premio prestigioso! Selezionato tra 40mila altri partecipanti! Quasi tutti di ottimo livello! Straordinario risultato! Bene, adesso PAGA! Non ci paghi? Ah, allora niente. Niente prestigio, niente selezionato tra 40mila ottimo livello, niente straordinario risultato, niente premio. NIENTE.

  9. Sul bando del concorso, alla voce “premio”, è scritto che “Le opere selezionate dalla Giuria, le prime 30, verranno premiate con la pubblicazione dell’opera con una nostra casa editrice affiliata”. Ora, se l'editore avesse un minimo di onestà intellettuale e di senso della trasparenza, avrebbe precisato già fin dal bando del concorso, inequivocabilmente, che i 30 vincitori avrebbero dovuto PAGARE per ricevere il premio, e cioè la pubblicazione dell'opera, e che se NON avessero pagato, PUR RISULTANDO TRA I VINCITORI, avrebbero rinunciato al premio.

  10. Sempre sul bando del concorso c'è scritto che gli autori per partecipare al premio dovevano versare 20 euro. Nella lettera si parla di 40.000 autori partecipanti a questa prima edizione! Fosse vero: o questo editore è già ricco (40.000 per 20 fanno ben 800.000 euro...), e allora a maggior ragione l'editore non dovrebbe permettersi di chiedere contributi agli autori per la pubblicazione, o ha semplicemente dichiarato il falso millantando una partecipazione esagerata che non c'è mai stata.

  11. Da notare un particolare importante: viene omessa la somma che agli autori sarà chiesto di versare per poter essere premiati e pubblicati, perché mai questa ulteriore mancanza di trasparenza? Sembra anche questa una banale operazione di marketing, come quelle vetrine che espongono la merce ma in cui non sono indicati i prezzi, e se vuoi saperli devi entrare nel negozio, entrare in relazione con il commesso, che ti spiegherà solo dopo che il tuo desiderio è stato acceso che l'oggetto di questo desiderio non ha prezzo, e che il denaro è nulla in confronto a poter realizzare il tuo sogno e portartelo a casa. Insomma non ti dicono quanto devi pagare per verificare PRIMA se sei così babbeo da considerare allettante una proposta simile, allora possono permettersi di battere cassa, tanto hai già accettato, hai già dimostrato di essere così sprovveduto da pensare che vincere un concorso letterario significhi SBORSARE DENARO per poter ritirare il premio, oppure, NIENTE PREMIO.

  12. Quindi, la Dott.ssa Maria Grazia Catanzani, Presidente e Amministratore Unico della MCG Edizioni e firmataria della lettera, si dichiara “Certa della Vostra accettazione”. Attenzione, non si AUGURA che gli autori valutino per bene e dunque accettino la proposta, è CERTA che non avranno il minimo dubbio, che considereranno indiscutibilmente seria e vantaggiosa la proposta di un editore che indice un concorso, seleziona e nomina i vincitori, gli chiede denaro per pubblicarli e SOLO SE verseranno entro il 31 gennaio prossimo la somma richiesta potranno ritirare il premio assegnatogli. Se avessi ricevuto questa lettera avrei pensato: ma sono fessi loro, o pensano che sia fessa io?

  13. Ultimo punto, torniamo all'inizio, all'oggetto dell'email, e cioè: “OPERA VINCITRICE PREMIO "VOI, AUTORI DI DOMANI" - UN BEL REGALO DI NATALE DA MGC EDIZIONI!!”. Un bel regalo di natale? Dopo aver analizzato insieme la proposta e il modo in cui è formulata, vi sembra un bel regalo di natale? Il regalo di natale lo ha fatto a tutti noi l'autrice che ha deciso di acconsentire alla pubblicazione di questa email, facendoci scoprire questo modus operandi francamente imbarazzante, e aiutandoci a diffondere queste informazioni perché possano essere utili a tutti gli autori e le autrici alle quali vengono fatte proposte di questo genere.
Per quanto riguardai i patrocini istituzionali indicati dalla MCG a sostegno del concorso suddetto, ci si chiede come sia possibile che delle istituzioni pubbliche forniscano il proprio patrocinio a un premio letterario che chiede denaro agli autori vincitori pena la rinuncia al premio stesso. Questo è un fatto gravissimo, perché proprio la presenza del patrocinio di importanti organi istituzionali fa pensare all'autore inesperto di prassi editoriali che si tratti di un'iniziativa chiara, pulita, sicura e che evidentemente vincere un concorso e ritirare il premio solo se si paga sia NORMALE. 

Ecco che infatti ci arrivano le risposte della Regione Lazio e dell'Ambasciata degli Stati Uniti d'America, che SMENTISCONO di aver mai concesso il proprio Patrocinio alla MCG. Restiamo dunque in attesa delle risposte degli alti enti in questione che abbiamo già contattato uno per uno per chiedere conto del Patrocinio e, se risulta effettivamente assegnato, per chiedergli di ritirarlo immediatamente. Non mancheremo di aggiornare questo post via via che ci arriveranno le singole risposte.

Concludendo: MAI fidarsi delle lusinghe di un editore, meno che mai quando ti assegna un premio e ti chiede denaro per ritirarlo.

Carolina Cutolo
Con un sentito ringraziamento per l'autrice che ci ha dato la sua autorizzazione a pubblicare la lettera.